Salve a tutti,
ho pensato di istituire l'appuntamento fisso domenicale (salvo situazioni contingenti di impossibilità) di aggiornamento analisi delle blue chips italiane in funzione della tecnica basata sulle trendline, così da avere settimanalmente un quadro generale della situazione e un elenco di titoli da tenere monitorati per una possibile operatività. Nel caso in cui diversi titoli abbiano configurazioni grafiche simili li metterò insieme (come ho fatto la scorsa settimana) per non dovermi ripetere con parole più o meno uguali ogni volta.
Una premessa importante: tutto quanto scriverò di seguito è riferito all'operatività basata sulla tecnica oggetto di questa rubrica. Se scrivo che un titolo non ci dà alcuno spunto operativo non significa che non possa generare segnali di acquisto o vendita secondo altre logiche.
Indice FTSE Mib: sembra aver già archiviato la correzione della scorsa settimana e si appresta a generare una trendline di resistenza sfruttabile per nuovi long in caso di breakout.
A2A, Azimut, Banca Mediolanum, Moncler, Ubi Banca: la correzione si è esaurita troppo in fretta senza generare segnali, dunque senza darci la possibilità di sfruttarla.
Atlantia, Eni, Finecobank, Generali, Italgas: contina la fase laterale senza spunti interessanti di alcun genere.
Banco BPM, BPER Banca, Intesa San Paolo, Mediobanca, Terna, Unicredit, Unipol Sai: la correzione sembra voler volgere al termine; nei prossimi giorni potremmo avere un nuovo massimo di brevissimo tale da generare una trendline sfruttabile.
Brembo: continua la corsa sui massimi, senza storni sfruttabili
Buzzi Unicem: in portafoglio da martedì, ha già raggiunto il primo target.
Campari: in portafoglio da diverse settimane, continua a lateralizzare nonostante alcuni tentativi di partire al rialzo. Restiamo in attesa di movimenti.
CNH Industrial, Recordati, Salvatore Ferragamo, Tenaris, Unipol: lateralizza sui massimi senza spunti.
Enel: con la barra di venerdì ha completato un setup operativo. Buy stop 4.164, stop loss 4.062, target 4.21 e 4.28
Exor, Ferrari, Fiat: il movimento attuale risente delle news contingenti. Per un po' non avremo segnali sfruttabili.
Leonardo: unico titolo in controtendenza venerdì scorso, continua a correggere e potrebbe diventare interessante nei prossimi giorni
Luxottica: il segnale operativo ci sarebbe, ma la trendline è sporca, perché la barra immediatamente successiva al primo massimo taglia la trendline stessa; il backtest ha evidenziato che statisticamente queste situazioni sono perdenti, perciò ignoriamo il segnale per precauzione.
Mediaset: sempre influenzata dalle news contingenti; è quel tipo di scommessa che a me non piace fare, e in ogni caso non ha generato spunti operativi, almeno per ora.
Poste Italiane, Saipem, Snam: la correzione potrebbe essere in esaurimento, ma il segnale operativo per ora è ancora lontano.
Prysmian: ha generato un segnale sfruttabile e domani se ci saranno le condizioni lo seguiremo. Buy stop 24.98, stop loss 23.81, target 26.08 e 26.21.
Stm: in portafoglio da giovedì, con la chiusura di venerdì ha aperto la strada ad ulteriori rialzi.
Telecom Italia: sempre valido il segnale buy dato la scorsa settimana. Buy stop 0.8570, stop loss 0.8165, target 0.8895 e 0.9005
Yoox Net A Porter: andata a target venerdì, operazione chiusa con un profitto del 9%.
Buon lunedì a tutti
Domenico Dall'Olio
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
